lunedì 21 gennaio 2013

RAGAZZO CON CANESTRA DI FRUTTA - (copia da originale di Caravaggio [Michelangelo Merisi, 1571-1610])

Olio su Tela  ( 35 x 45 )





( su Gentile concessione di Emilio Lanna, Giuseppina Tavolario e Federica Lanna, proprietari del dipinto che si trova nella loro casa di Artena in provincia di Roma)

RITRATTO DELLA 2° FIGLIA, GIUSEPPINA A 20 ANNI

Olio su Tela  ( 35 x 45 )




( su Gentile concessione di Emilio Lanna, Giuseppina Tavolario e Federica Lanna, proprietari del dipinto che si trova nella loro casa di Artena in provincia di Roma)

OZIO E LAVORO ( copia dall'originale di DE NITTIS)

Olio su Tela  ( 100 x 70 )




( su Gentile concessione di Emilio Lanna, Giuseppina Tavolario e Federica Lanna, proprietari del dipinto che si trova nella loro casa di Artena in provincia di Roma)

FORO ROMANO (ARCO DI SETTIMIO SEVERO)

Olio su Tela  ( 50 x 70 )

Le tracce del passato
sono lì,
ancora ritte,
anche se in parte
a brandelli,
perché erose
dall'inevitabile
scorrere del tempo
e ci ricordano
l'importanza
di costruire
fondando
sulla roccia,
altrimenti
non resta nulla...


( su Gentile concessione di Emilio Lanna, Giuseppina Tavolario e Federica Lanna, proprietari del dipinto che si trova nella loro casa di Artena in provincia di Roma)

RITRATTO DELLA 2° FIGLIA, GIUSEPPINA A 10 ANNI

Olio su Tela  ( 30 x 25 )




( su Gentile concessione di Emilio Lanna, Giuseppina Tavolario e Federica Lanna, proprietari del dipinto che si trova nella loro casa di Artena in provincia di Roma)

PAESAGGIO DI DUE PIANTE INNAMORATE

Olio su Tela  ( 50 x 40 )


La vita 
a volte
può sembrare
un inestricabile
groviglio
di esistenze
avvinghiate
e intrecciate
in modo 
apparentemente
indissolubile.
Ma quanta 
fragilità
si cela 
in quell'intreccio
e quanto
facilmente
si trasforma 
tutto 
in polvere
con il trascorrere
della quarta dimensione
che di tutto
tiene la misura.


( su Gentile concessione di Emilio Lanna, Giuseppina Tavolario e Federica Lanna, proprietari del dipinto che si trova nella loro casa di Artena in provincia di Roma)

sabato 19 gennaio 2013

STRADA CON CARRETTO

Olio su Tela  ( 80 x 60 )     1980

Il tempo sembra essersi fermato,
come il carretto in primo piano.
La persona seduta su di esso
invita ad accomodarsi e 
a gustare la calma equilibrata
di questo panorama.
Il paesaggio sembra tutto rivolto
verso quel pino,
infatti il declinare del monte sullo sfondo
conduce inevitabilmente ad esso,
ma anche la strada
in cui il carretto
è stato collocato
proprio in corrispondenza ad esso.
Per giunta, 
il triangolo di prato verde chiaro sulla sinistra
e quello di alberi verde scuro sulla destra,
trovano il punto ideale di  contatto
proprio sulla verticale del tronco. 
Non so cosa il pino rappresenti,
ma è l'elemento perno di tutto il dipinto,
ricorrente anche in altri quadri.



( su Gentile concessione di Vincenzo Esposito, Rosa Allocca, Teresa Esposito e Raffaele Esposito, proprietari del dipinto che si trova nella loro casa di Somma Vesuviana in provincia di Napoli)

PAESAGGIO CON FIUME CHE SCORRE

Olio su Tela  ( 100  x  70 )      1969
La vita scorre 
come quel fiume
al centro della scena.
A sinistra la Natura,
cupa e misteriosa,
a destra le case 
di un paese
dove trova rifugio
l'Uomo
con gli animali
addomesticati.
Ma la Natura
circonda tutto,
è anche dietro
al paese,
simboleggiata
da quella montagna alta,
forse a voler dire
che comunque è più forte
di quanto mai l'Uomo
possa riuscire a crescere.
Il paese è piccolo,
raccolto in poche case,
accostate le une alle altre,
 timorose di uscire
allo scoperto.
L'albero in primo piano
a sinistra è cupo
e mostra con disinvoltura
le nervature possenti
che scaturiscono
dalla terra,
quasi a voler ricordare
che occorre avere salde radici
e profonde
per resistere al futuro
e non essere spazzati via.


( su Gentile concessione di Vincenzo Esposito, Rosa Allocca, Teresa Esposito e Raffaele Esposito, proprietari del dipinto che si trova nella loro casa di Somma Vesuviana in provincia di Napoli)

giovedì 17 gennaio 2013

FILOMENA E GIANFELICE

Olio su Tela  ( 35 x 45 )   1983



Anna desiderava un quadro dei figli
ed espresse il suo desiderio 
con una lettera,
ma non aveva premura
e pensava di scegliere
con calma la foto
da dare allo zio.
Invece il dono
arrivò prima,
egli lo aveva dipinto
da una foto che aveva già.
La sorpresa per Anna fu immensa.

Dietro alla tela c'è scritto 1983,
forse era una delle ultime opere.






( su Gentile concessione di Calabrese Gennaro e Allocca Anna, proprietari del dipinto che si trova nella loro casa a Calgary Alta in Canada)

FIORI DI PRIMAVERA

Olio su Tela  ( 35  x  45 )



Il vaso
contiene
l'esuberanza della vita,
ma a volte non basta
ed essa tracima
perdendosi
sul piano scuro
dove
i fiori
caduti
giacciono.

Il libro aperto
vorrebbe
insegnare,
ma gli occhiali
vi sono poggiati
sopra
e non c'è nessuno
che lo legge!



( su Gentile concessione di Calabrese Gennaro e Allocca Anna, proprietari del dipinto che si trova nella loro casa a Calgary Alta in Canada)

I GATTINI SUI LIBRI

Olio su tela  ( 35  x  45 )



Ritratto di due gattini collocati su dei libri

( su Gentile concessione di Calabrese Gennaro e Allocca Anna, proprietari del dipinto che si trova nella loro casa a Calgary Alta in Canada)

lunedì 14 gennaio 2013

RITRATTO DI NIPOTE E PRIMA PRONIPOTE

Olio su Tela   (  35 x 50  )


Ritratto di Felicetta e Benedetta ad un'anno di età
eseguito nel 1981

(su Gentile concessione di Mariano Sbailo e Felicetta Allocca, proprietari del dipinto
che si trova nella loro casa a Staten Island a New York)



sabato 12 gennaio 2013

NATURA MORTA SU CONSOLLE

Olio su Tela  (35 x 50)

Il piano della consolle è il piano della vita,
il bicchiere al centro rappresenta
la trasparenza dell'innocenza,
che le persone dovrebbero
riuscire a conservare,
nonostante gli improvvisi
incendi, le difficoltà impreviste,
che sono rappresentate dalla scatola
di cerini.
Sul braciere-portacenere
ardono delle sigarette,
che rappresentano le apparenze,
le futilità che consumano inutilmente
la vita e ne deviano il suo corso naturale.
La matita sospesa con un filo
rappresenta la speranza
di poter disegnare
altri paesaggi stupendi,
mentre la carta,
(Asso di bastoni),
appeso con una puntina
a mezz'aria sulla parete oscura,
rappresenta il gioco
che ognuno intraprende
con il suo destino
e di cui si vorrebbe 
sempre disporre
nei momenti difficili, i famosi assi
da tirare fuori al momento opportuno,
per raddrizzare le cose
quando non vanno per il verso
giusto

(B.M.)

PIAZZA SAN PIETRO

Olio su Tela  (100 x 70)

Gli schizzi d'acqua della fontana
in primo piano sembrano bagnare
gli sguardi degli spettatori,
attratti dalla freschezza
di questo dipinto.
La piazza è profonda e i pellegrini
si perdono nella maestosità del luogo,
come minuscole formichine
davanti quella facciata immensa
e quella cupola carica di tanto
umano ingegno.
Il cielo non è azzurro
poiché la luce intensa del sole
abbaglia riflettendosi anche sui colori
di quelle pareti imponenti.

(B.M.)

PAESAGGIO FANTASTICO CON PINO CENTRALE

Olio su Tela  (100 x 70 )

A guardare questa finestra spalancata
su uno scorcio fantastico di mondo,
si viene risucchiati su quel viottolo
che prosegue infilandosi verso lo sfondo.
A sinistra un lago dove una barca
si appresta ad approdare sulla riva.
Al centro un pino giganteggia
e sembra sorreggere come un pilastro
la volta celeste con sfumature scure.
La serenità che trapela da questo paesaggio
è appena velata da quel leggero presagio
che offusca il celeste del cielo.

(B.M.)

AUTORITRATTO

Olio su Tela

Mi piace
il modo di fare
discreto
di tuo padre
ogni tanto fa capolino
e ci consiglia
per bocca delle persone
che lo hanno conosciuto,
prima di me,
che posso solo ammirare
la tiepida serenità
dei suoi colori
dipinti.


(B.M.)